Schmetterling
- Mara- Sati Capitanelli
- 11 apr 2020
- Tempo di lettura: 1 min
Quando mi sono arrabbiata, non era con te. Quella rabbia era per qualcun altro.
Quando ti ho detto “basta!” Quel grido non era per te, ma per qualcun altro.
Quando vedo in te i miei errori, il mio rifiuto non è per te, ma per qualcun altro.
Quando ti ho chiesto “ma perchè fai così?” Quella domanda non era rivolta a te, ma a qualcun altro.
Quando ti ho toccato troppo forte, quel tocco non era per te, ma per qualcun altro.
Quando cerco il tuo affetto, non lo sto chiedendo a te, ma a qualcun altro.
Quando non volevo lasciarti, era per non sentirmi abbandonata, ma non da te.
Quando ti ribelli alle mie aspettative, capisco che quelle aspettative non sono su di te, ma su di me. Per qualcun altro.
Quando ti adatti a me, in te vedo me, quando mi adattavo a qualcun altro.
Quando mi dici “vai via!”, hai ragione,
quando mi chiedi esasperato “cosa vuoi?”, hai ragione,
non rinunciare a mostrarmi i miei sbagli,
non rinunciare a manifestare te stesso,
non rinunciare a protestare,
non rinunciare alla vita.
Ti libero dalla mia gabbia,
ti libero dalle mie tenebre.
Vola farfalla,
sono il tuo guscio, perla preziosa,
risplendi, raggio di sole.
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